Intervista con Federico Colaninno
Ex membro del team Young Azzurra, oggi fa parte del team giovanile Luna Rossa Prada Pirelli
- MAGAZINE - 2024 - Intervista con Federico Colaninno
Intervista con Federico Colaninno
Ex membro del team Young Azzurra, oggi fa parte del team giovanile Luna Rossa Prada Pirelli

Federico Colaninno, ex atleta del programma Young Azzurra, oggi fa parte del team Youth di Luna Rossa Prada Pirelli. Attualmente si trova a Barcellona per la Unicredit Youth America’s Cup a bordo degli AC40.

Come sei approdato in Luna Rossa, probabilmente il sogno di ogni giovane regatante italiano?

Sono arrivato in Luna Rossa Prada Pirelli circa un anno e mezzo fa in occasione delle selezioni per il team giovanile. Certamente questo è il sogno di ogni giovane velista italiano, sono felice di essere riuscito a realizzarlo con la speranza di poter raggiungere in futuro un traguardo sempre più importante.

Qual è il valore aggiunto dell’esperienza con il team Young Azzurra per raggiungere questo obiettivo?

Sicuramente il team Young Azzurra mi ha aiutato molto per arrivare dove sono oggi. È stato un passo fondamentale nella mia carriera sportiva, per questo ringrazio lo Yacht Club Costa Smeralda che mi ha consentito di fare una campagna fantastica, che ancora oggi ricordo.

Qual è il tuo ruolo a bordo dell'AC40 Luna Rossa? Quali sono i ruoli a bordo?

A bordo dell’AC40 ricopro il ruolo di trimmer, regolo le vele; quando sono sopravvento regolo la randa, quando navighiamo sottovento, il fiocco. Dall’altro lato dell’imbarcazione c’è un altro trimmer e davanti abbiamo un timoniere. Al momento l’equipaggio definitivo per la Youth America’s Cup non è stato ancora selezionato, ci troviamo nella fase decisionale.

Ci racconti della prima volta a bordo dell’AC40? Quali emozioni hai provato prima-durante e post?

La prima volta a bordo dell’AC40 ho provato un’emozione indescrivibile, me la porto dentro. È stata la scorsa estate, proprio qui a Barcellona, insieme a Checco Bruni e a Jimmy Spithill. È stata un’emozione forte, che non si dimentica.

Quando ti è stato comunicato che avresti fatto ufficialmente parte del team Youth? Quanta emozione?

Ho ricevuto tre/quattro mesi fa la comunicazione che avrei fatto parte del team Youth, era l’obiettivo che mi ero posto, per cui è stata una forte emozione. Ora tutta la concentrazione è sulla regata.

Al momento ti sei trasferito a Barcellona? Come si svolge la tua giornata tipo?

Da maggio mi sono trasferito stabilmente a Barcellona. La mattina ci troviamo alla base e solitamente iniziamo con dei lavori sulla barca. Successivamente abbiamo dei meeting: debriefing del giorno prima, analisi dati, parte meteo e successivamente vediamo nel dettaglio l’allenamento in acqua previsto per il giorno. Dopo la parte a terra, usciamo in mare e ci alleniamo per diverse ore. Al rientro, sistemiamo la barca e facciamo un breve recap della giornata.

Che tipo di esercizi e allenamenti svolgi in palestra?

L’AC40 non è un’imbarcazione molto fisica, per cui l’allenamento in palestra non rappresenta una parte fondamentale del nostro percorso. La priorità è l’analisi dei dati e dei video. In palestra svolgiamo comunque allenamenti anaerobici, perché cerchiamo ovviamente di mantenere una forma fisica ottimale.

Un ricordo dell’avventura con Young Azzurra …

Sicuramente i due Grand Prix che si sono svolti a Porto Cervo nel 2021, avevamo conquistato la vittoria in entrambi. Giocavamo in casa, quindi avevamo il tifo di tutti, cominciando dal Club. Quello è stato un bellissimo momento, sono sicuro, per tutto il team Young Azzurra.

Abbiamo chiesto un pregio e un difetto a ciascun membro del nuovo team Young Azzurra. Quali sono i tuoi?

Partendo dal difetto, direi che sono abbastanza permaloso (ride). Per quanto riguarda i pregi, penso di prendere molto seriamente qualunque cosa faccia, dando il 110% in tutte le mie esperienze, sportive e non.

Quando si terranno le prime regate a bordo degli AC40?

Le prime regate saranno a settembre, si terranno prima le practice race con gli altri team Youth e si passerà poi alle regate, prime quelle di qualifica e successivamente il match race finale che si svolgerà tra i primi due team classificati.

Un consiglio ai nuovi atleti del programma Young Azzurra?

Un consiglio che mi sento di dare a nuovi membri del team Young Azzurra, è sicuramente quello di non mollare mai. Ma soprattutto di considerare il progetto come il primo step della propria carriera professionale, che auguro loro ricca di successi.

Vuoi aggiungere qualcosa?

Ci tengo ancora una volta a ringraziare lo YCCS per avermi supportato fin dall’inizio.

Un saluto da Barcellona agli appassionati italiani e allo YCCS

Un saluto a tutti i tifosi di Luna Rossa, continuate a seguirci. Ci aspettano mesi intensi, ricchi di regate, saranno molto divertenti per tutti. Un saluto, ovviamente, a tutto lo Yacht Club Costa Smeralda.